Luigi Luca Cavalli Sforza 4 results
  • Homo Sapiens, la grande storia della diversità umana

    La mostra "Homo sapiens, la grande storia della diversità umana" risente positivamente del lungo soggiorno dei due curatori principali Luigi  Luca cavalli Sforza e Telmo Pievani in ambito anglossassone: il primo ha insegnato genetica a Stanford in California per buona parte della sua vita professionale, il secondo, invece, ha perfezionato la sua specializzazione in biologia evolutiva e filosofia della biologia presso l’American Museum of Natural History di New York per poi tornare a lavorare in Italia.

    Il background statunitense si sente molto in questa mostra concettualmente e strutturalmente diversa da quelle a cui siamo abituati qui in Italia: l'effetto scenografico è di forte impatto, tanto da catapultarti subito nel Pliocene attraverso il diorama di apertura in 3D che fa assistere al fenomeno della formazione delle impronte fossili di Laetoli. Orme lasciate da ominidi della specie Afarensis, il cui fossile più famoso, Lucy, fa da apripista al lungo percorso della mostra. ...
  • La specie prepotente di Luigi Luca Cavalli-Sforza

    Luigi Luca Cavalli Sforza ha fatto della divulgazione scientifica il baluardo della sua missione di scienziato. Non basta fare ricerca, bisogna anche essere in grado di rendere fruibile, accessibile a tutti il frutto di tanto lavoro. Nei libri di Cavalli-Sforza si sente la sincera passione che può derivare unicamente da un'esperienza professionale vissuta come piena consapevolezza dell'importanza di far interloquire la scienza con le persone: sono testi chiari, semplici senza perdere in ...
  • L’approccio evoluzionistico alla cultura: la memetica

    In un articolo Pete Ward apparso su "Le Scienze" si chiede se Homo Sapiens si stia ancora evolvendo o se la nostra specie si sia, da questo punto di vista, stabilizzata. Sebbene l'eredità genetica stia ancora operando (negli ultimi 10.000 anni gli esseri umani si sono evoluti 100 volte più velocemente rispetto a qualsiasi altra epoca) sembra che oggi sia la cultura il fattore che decide se gli individui vivono o muoiono; ora l'evoluzione potrebbe essere puramente culturale, invece che ...
  • Dell’educazione “culturale” di un’antropologa

    Ma ha ancora senso la querelle Natura vs Cultura (o viceversa)? In Inglese, in passato,  la questione era posta nei termini di Nature vs Nurture, ma avremo tempo e modo di ritornarci sopra. Per buona parte della mia formazione accademica sinceramente  non mi sono mai posta il problema, perchè nessuno mi aveva posto un'alternativa al pensare l'antropologia culturale come (col)legata a quella biologica. C'era la cultura punto e basta. Un credere senza alternative avrebbe detto Angelo ...