I regali di Natale: la cena dei ricettari della Grande Guerra e un’apparizione in TV

Questo 2012 sta terminando, domani sarà già Natale. Un Festività che mi prende un pò alla sprovvista quest’anno, sarà che non ha mai fatto veramente freddo (almeno qui a Roma), ma faccio ancora fatica a realizzare che è Natale! Dicembre è stato un mese ricco di novità, a livello professionale tutte entusiasmanti. L’antropologia dell’alimentazione trova sempre più interesse anche nei media, e non solo nei ristretti ambiti dell’enogastronomia di nicchia, o nelle  polverose aule accademiche… Insomma tra addetti ai lavori!

Una prova ne è stata la mia partecipazione al programma Uno mattina Occhio alla Spesa andata in onda il 19 dicembre (a questo link  il video della trasmissione). Una puntata dedicata al cibo degli altri, al cibo etnico. In studio, con me, erano presenti Antonio Caprarica, giornalista e scrittore, Indra Perera, Presidente del CNA World, Associazione degli imprenditori immigrati e Filippo La Mantia, chef. Si è parlato del cibo etnico che si consuma in italia, tra tradizione e contaminazione, per passare poi a considerare le singole tradizioni culinarie. A me il compito di spiegare di cosa si occupa l’antropologia dell’alimentazione e di come i modi di stare a tavola, gli utensili utilizzati, il tempo dedicato all’alimentazione variano da Paese in Paese.

La sera del 18 dicembre c’è stata invece la cena dedicata ai ricettari della grande guerra. Ne ho parlato su Lavinium in maniera più approfondita, e sempre lì potete scaricare la dispensa con il menù e la storia di questi ricettari così particolari. Un evento frutto di studio ma anche di una collaborazione ormai collaudata con l’amica Rossella Di Bidino  e la condotta Slow Food Roma nella persona di Andrea Petrini.
Tra una portata e l’altra abbiamo avuto modo di raccontate una piccola ma importante parte della nostra storia nazionale e gastronomica, con tutta l’emozione che comporta condividere questi particolari così drammatici, ma pieni di umanità.

Sì, il 2012 deve ancora concludersi ma io posso già dire di aver avuto molto… Lo stesso auguro a voi, per il 2013.

Buone Feste!

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