year : 2025 4 results
  • Giocare con il linguaggio del cibo: l’intuizione da Dialect

    Il post esplora come le dinamiche del gioco narrativo Dialect possano ispirare strumenti ludici per valorizzare le tradizioni alimentari dimenticate. Mettendo al centro la relazione tra linguaggio, cibo e identità culturale, l’articolo sviluppa le potenzialità educative, turistiche e di marketing che questo approccio può offrire a scuole, comunità locali, professionisti della gastronomia e imprese del settore.
  • Tra pane e acqua: dialoghi sulla tradizione, l’innovazione e il futuro sostenibile al Festival ColtivaTO

    Il tema centrale dell’edizione 2025 del Festival ColtivaTO di Torino è stato l’acqua: risorsa primaria, simbolo universale e punto di partenza per esplorare la cultura del cibo e la sostenibilità nei festival agroalimentari. Un’occasione per guardare al presente e al futuro del nostro rapporto con la terra e con le pratiche alimentari, in dialogo con esperti, ricercatori e divulgatori. In questo contesto, ho avuto il piacere di confrontarmi con Antonio Pascale, scrittore, saggista e ...
  • Pane, fermentazioni e relazioni postumane: l’impresa artigianale tra antropologia, cura e sostenibilità

    Questo post esplora il significato contemporaneo dell’impresa artigianale attraverso il caso della panificazione, ispirandosi all’articolo di Emma Bell sul concetto di craft entrepreneuring in chiave postumana. A partire da pratiche come la fermentazione naturale, l’uso di grani locali e la relazione con i microrganismi, si analizzano nuovi modelli di imprenditorialità basati sulla collaborazione tra umano e non umano. L’articolo intreccia teorie come il materialismo femminista, il postumanesimo e la teoria della pratica, mettendole in dialogo con la realtà italiana e con modelli organizzativi come quello di Nonaka e Takeuchi. Una riflessione sull’impresa come pratica situata, ecologica e relazionale.